E' un film del 1973 diretto dal regista Luigi Filippo D'Amico. Il film è tratto da un libro di Edmondo De Amicis.
La storia è ambientata a Torino nel 1892 e narra dei tormenti del giovane Simone Celzani (Lino Capolicchio) perdutamente innamorato della maestra di ginnastica Maria Pedani (Senta Berger). Lui è piccolo, timido, ex seminarista e tutt'altro che sportivo. Lei, al contrario, è forte, bella, moderna e, per i tempi, spregiudicatamente femminista.
Ne nasce una serie di situazioni comiche e patetiche che rendono il film un piccolo capolavoro. Sono assai ben realizzate l'ambientazione e la ricostruzione del clima "piccolo borghese" dell'Italia umbertina di fine ottocento. Spiccano le figure dell'amica di Maria (Adriana Asti), gelosa della sua bellezza prorompente e del "Signor zio" di Simone (Antonino Faà Di Bruno), severo ma non troppo. Interessante anche il tema della ginnastica, appena inserita nei programmi scolastici ministeriali, ed oggetto di accese polemiche perché bollata da taluni come inutile in una nazione nella quale lo sforzo educativo doveva essere indirizzato piuttosto all'alfabetizzazione (l'Italia del tempo infatti aveva ancora una altissima percentuale di analfabeti).
http://it.wikipedia.org/wiki/Amore_e_ginnastica_(film)
3 commenti:
C'était certainement un film beau et intéressant, à lire votre critique enthousiaste. J'aime beaucoup l'expression "un clima "piccolo borghese"".
Anne
Tu dois le voir Anne...
Ciao!
Purtroppo non ho mai avuto modo di vedere il film, però ho letto il libro.
Devo dire che il De Amicis di "Amore e ginnastica" era molto diverso da quello del celeberrimo libro "Cuore": dalla lettura del libro ho ricavato infatti l'impressione di uno scrittore e di un uomo curioso, attento ai cambiamenti storico-sociali, divertito ed anche (a modo suo) divertente.
Il film... mannaggia, non riesco a trovarlo da nessuna parte!
Potresti segnalarmi qualche sito?
In generale, aggiungo che la Berger è stata non solo molto bella (cosa questa che avrebbero potuto vedere anche i ciechi) ma anche un'attrice che dimostrava naturalezza e senso dell'umorismo. Caratteristiche queste forse tipicamente viennesi? Chissà.
Buona giornata e... se puoi, fammi sapere (mi riferisco al sito in cui potrei trovare il film).
Riccardo
Posta un commento