La fortuna dei Rougon
La cuccagna
Il ventre di Parigi
La conquista di Plassans
La colpa dell'abate Mouret
Sua Eccellenza Eugène Rougon
L'ammazzatoio
Una pagina d'amore
Nanà
Quel che bolle in pentola
Al paradiso delle signore
La gioia di vivere
Germinale
L'Opera
La terra
Il sogno
La bestia umana
Il denaro
La disfatta
Il dottor Pascal
Ricordo, anche che "Thérése Raquin" non fa parte di questo ciclo.
E ora, ecco la trama del primo romanzo.
E' il primo dei romanzi del ciclo de I Rougon-Macquart dello scrittore francese Émile Zola pubblicato nel 1871.
La vicenda si svolge a Plassans, una piccola cittadina della Provenza, e narra la storia di due famiglie antagoniste, i Rougon e i Macquart, tra la fine del settecento e il 1851.
Adelaïde Fouquet, di carattere isterico e maniaco, ha sposato un Rougon, di mestiere giardiniere, ed è diventata l'amante di Macquart un ubriacone che si arricchiva con il contrabbando. Dal marito ha un figlio, Pierre; da Macquart ha due figli, Ursule e Antoine.
Arrivati alla seconda generazione vi sono tra i figli già due elementi con problemi: un figlio è alcolizzato e l'altro è tisico. Si giunge così alla terza generazione dove, su undici figli appartenenti a tre famiglie, si contano quattro malati e due di debole costituzione.
I Rougon legittimi e i Macquart illegittimi provano reciprocamente un grande odio che si acuisce allo scoppiare della rivoluzione del 1848e per tutto il periodo che porta al Secondo Impero.
Tra i nipoti legittimi di Adelaïde (figli di Pierre, che ha sposato Felicité, la figlia di un ricco commerciante d'olio ottenendo grossi vantaggi) solamente il dottor Pascal non si preoccupa di arricchirsi e rimane nel paese per studiare scienze naturali, Eugène decide di recarsi aParigi per trovar fortuna e Aristide raggiunge presto il fratello e si mette nel giornalismo.
Antoine Macquart ha tre figli (Lise, Gervaise e Jean), è repubblicano e odia profondamente i Rougon che vogliono fare carriera con l'appoggio dei preti e dei nobili. Durante le giornate del dicembre 1851 i rapporti tra le due famiglie peggiorano. I Rougon sembrano stare dalla parte del Principe residente e appoggiare la sua opera restauratrice non disdegnando lotte e tradimenti, mentre Antoine Macquart, che non si mostra certo da meno della famiglia rivale, fa cadere, per denaro, gli amici repubblicani in un trabocchetto. Non tutti i Macquart però sono simili e tra loro vi è il giovane Silvère Mouret, figlio di Ursule, che crede veramente nella causa repubblicana e si mette dalla parte degli operai organizzando nelle campagne bande armate.
Silvère conosce Miette, la figlia di un contrabbandiere in carcere per l'assassinio di un gendarme, e se ne innamora, le dà protezione e presto la ragazza diventa l'eroina degli uomini in rivolta ma muore in un combattimento e verrà sepolta avvolta dalla bandiera rossa simbolo dei rivoluzionari.
Silvère viene preso prigioniero e abbandonato al suo destino dallo zio Pierre che avrebbe potuto salvarlo e viene assassinato da un gendarme mentre i Rougon si danno da fare senza scrupoli per ottenere ricchezze e cariche di prestigio all'arrivo del prefetto napoleonico.
http://it.wikipedia.org/wiki/La_fortuna_dei_Rougon
Per chi, dunque, volesse iniziare la lettura di questo ciclo di romanzi, consiglio di studiare prima bene l'albero geneaologico della famiglia
che così rappresentava Zola nel suo ottavo romanzo "Una pagina d'amore".
http://it.wikipedia.org/wiki/I_Rougon-Macquart,_storia_naturale_e_sociale_di_una_famiglia_sotto_il_Secondo_Impero#L.27albero_genealogico_dei_Rougon-Macquart
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