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Sto terminando la lettura di un altro bellissimo romanzo di Émile Zola, "Al Paradiso delle Signore" (titolo originale "Au Bonheurd des Dames").
Riporto qui di seguito la trama a cui accompagno alcune immagini.
Ne consiglio vivamente la lettura; il linguaggio di questo scrittore è superbo; il suo stile elegante e raffinato e lui si dimostra, in ogni romanzo di più, un grande osservatore dell'Uomo e della società.
La protagonista del romanzo è una giovinetta di nome Denise che dopo l'improvvisa morte dei genitori, negozianti, ha dovuto abbandonare Valognes, sua città natale, e trasferirsi a Parigi con i fratelli più piccoli, Jean e Joseph, fidandosi dello zio Baudu, un mercante che sostiene di aver trovato nella capitale francese la fortuna.
Presto però si accorge che lo zio è sull'orlo della rovina come tanti altri mercanti del quartiere che sono stati spiazzati dalla concorrenza fatta dallo spregiudicato Octave Mouret che ha aperto un grande e moderno magazzino dal nome "Al Paradiso delle Signore".
Octave Mouret, che è un grande conquistatore e anche conoscitore dell'animo femminile, riesce a sfruttare due sue amanti per ottenere azioni e alleati anche se poi, con grande cinismo, le abbandona quando costoro non servono più.
Denise, con grande dispiacere dello zio, pur di lavorare è costretta a farsi assumere come commessa al magazzino "Al Paradiso delle Signore" dove, grazie alla sua grazia e fierezza, conquista l'ammirazione degli uomini e l'odio delle donne ma continua a combattere con coraggio per sé e per i suoi fratelli.
Il pericolo maggiore per Denise è però la natura dei suoi sentimenti. Infatti ella si sente attratta fin dall'inizio da Mouret che, a sua volta, è rimasto attirato dalla grazia scontrosa ma determinata della ragazza. Ma quando Mouret le si rivolge avanzando proposte, Denise trova la forza per allontanarlo perché non sopporterebbe di essere per lui solamente un'avventura.
Octave, che soffre per questo rifiuto, cambia il suo abituale atteggiamento e appare più ingentilito. Denise intanto riesce ad affermarsi sempre di più nell'azienda fino a raggiungere un posto rilevante. Octave, che l'ama e l'ammira, si dichiara ancora una volta e dopo una tormentosa lotta i due si sposano felicemente.
http://it.wikipedia.org/wiki/Al_paradiso_delle_signore
Dal romanzo sono stati tratte due versioni cinematografiche, entrambe con titolo francese: una versione di Julien Duvivier nel 1930 come film muto e quella di André Cayatte nel 1943.
Locandina della versione cinematografica di Julien Duvivier, del 1930
Locandina della versione di André Cayatte del 1943
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2 commenti:
Ciao Edmea,
anche io ho letto Au bonheur des dames poco tempo fa. Adoro Zola! Che scrittore! Grazie per gli immagini : ) Hai letto La Curée? Un altro romanzo molto bello di Zola.
Buona sera,
AnnaLivia
Ciao AnnaLivia,
anche io amo molto Zola. Per ora ho letto l'"Assomoir", "Il ventre di Parigi" e proprio stasera credo inizierò a leggere "Nanà". Presto leggerò anche "La Curée".
Grazie per aver visitato il mio blog!
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