Nato nel 1954 a Montecchio Emilia, dove vive e lavora, Omar Galliani si è diplomato all’Accademia di belle Arti di Bologna e insegna pittura all’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Ha partecipato a tre edizioni della Biennale di Venezia, 1982/84/86 .
Nell’82 è stato invitato alle biennali di San Paolo del Brasile, Parigi e Tokio. Ha esposto nei Musei d’Arte Moderna di Tokyo, Kyoto, Nagasaki, Hiroshima, alla Hayward Gallery di Londra, a due edizioni della Quadriennale di Roma, alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna, alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, in quelle di Francoforte e Berlino.
Negli anni Novanta viene invitato ad espoprre alla Camera dei Deputati, allo Scottsdale Center for the Arts dell’Arizona, alla Marian Locks di Philadelphia (U.S.A.). Presenta Feminine Countenances alla New York University (U.S.A.) e nel 2000 Aurea al Museum of the Central Academy of Fine Arts di Pechino(Cina) Espone nel Palazzo delle Stelline a Milano, alla Galleria Civica di Modena, al Museo d’Arte Moderna di Budapest (Ungheria), al Palacio Foz di Lisbona (Portogallo), al PAC di Milano. Nel 2003 viene invitato alla Biennale di Praga (Rep. Ceca) e alla prima edizione di quella di Pechino, dove ha vinto il primo premio.
Nel 2005, all’Archivio di Stato di Torino, presenta Il Grande Disegno Italiano. A Palazzo Magnani di Reggio Emilia espone Nuove Anatomie. Sempre nel 2005 il Museo d’Arte Contemporanea di Guadalajara (Messico), inaugura Nuovi Fiori Nuovi Santi e lo Spazio Mazzotta di Milano presenta con Giorgio Soavi, La figlia era Nuda.
Dal 2006 al 2008 la mostra Disegno Italiano viene ospitata nei principali Musei d’Arte Contemporanea in Cina tra cui Pechino, Shangai, Xian, Nanchino, Jinan, Chengdu, Dalian, Hangzhou, Ningbo, Tientsin e alla Galleria Schoeni di Hong Kong. Sempre nel 2006 l’Università e il Museo di Caracas (Venezuela) ospita Disegnarsi e nell’Aprile 2007 viene esposta al Museo Hassan di Rabat (Marocco). Il Grande Disegno Italiano viene presentata alla Permanente di Milano nella mostra La Bellezza e successivamente a Verona al Palazzo della Ragione, per Il Settimo Splendore.
Nel 2007 si inaugura la mostra Tra Oriente e Occidente, Omar Galliani e il Grande Disegno Italiano in Cina alla Fondazione Querini Stampalia, negli Eventi Collaterali della 52° Biennale di Venezia. L’evento ha visto la presenza dell’Associazione degli Artisti Cinesi e la collaborazione dei musei di Shangai, Ningbo, Dalian, Xian, Hangzou, Jinan, Chengdu e Wuhan dove ha esposto durante l’Omar Galliani China Tour.
Nel 2008 la Galleria Nazionale degli Uffizi di Firenze espone e acquisisce l’opera Notturno.
Nel 2009 la galleria K35 di Mosca inaugura una sua personale e la Fondazione Michetti di Francavilla al Mare gli dedica una retrospettiva. Sempre nel 2009 la galleria Shangheie di Shangai (Cina) inaugura Lontano da Xian. Nello stesso anno, a Vienna (Austria) l’Istituto Italiano di Cultura ospita Nel Segno del Correggio. A Lucca a Villa Bottini e nel Museo Archeologico di Palazzo Guinigi presenta Dalle Stanze dei Miei Disegni e a Venezia Dètournement nell’antico Ospizio di San Lorenzo (evento collaterale della 53a Biennale di Venezia) Sempre a Venezia presenta Santa Apollonia, Omar Galliani e qualche dente di Andy Warhol, ospitata nel Museo Diocesano.
Nel 2010, l’Istituto Italiano di Cultura di Bogotà (Colombia) inaugura 21debuios para una noche en bogotà e nello stesso anno, il Museo Borges di Buenos Aires (Argentina) ospita la mostra intitolata Nocturno riproposta al Museo d’Arte Contemporanea di San Juan e in quello di Rosario (Argentina). Il teatro India di Roma presenta Il disegno è in scena. Al Museo Lu.c.c.a viene presentata l’opera site-specific Le pareti Di-Segno. Il 2011 parte dalla Cina con le mostre Diario Cinese esposte al Centro Culturale del Quartiere Italiano di Tianjin e all’Istituto di Cultura di Pechino. Al Museo d’Arte Moderna di Lagos, Nigeria inaugura Crosscurrents, Italia-Nigeria.
Nel 2011 il Museo Diocesano di Padova espone Dal codice degli angeli. Nel 2012 inaugura a Palazzo Binelli a Carrara D’après Canova.Omar Galliani, opere 1977-1980, Nocturno a Montevideo, la grande mostra al Museo Bilotti a Roma, OMAR, ROMA, AMOR. Non ultima l’importante iniziativa del Live Performance Tour “Nuovi Santi, Nuovi Fiori”realizzata da Omar Galliani e Leonardo Rotatori che prende la forma di un work in progress coinvolgendo il pubblico in un’opera d’arte partecipativa che ha come veicolo un capo d’abbigliamento Les Copains, in edizione limitata di 5801 pezzi, venduto in coppia su cui è riprodotta, divisa in due metà, l’opera/messaggio di Galliani che vinse la 1a Biennale di Pechino nel 2003.
A luglio inaugurerà il 58° Festival Puccini con l’installazione GRANDE DISEGNO ITALIANO, mentre a settembre sarà allo State Museum di Mosca con un a grande affascinante mostra “The Russian Soul” e a Pechino nel nuovo Museo d’Arte Contemporanea progettato da Araki Isozaki.
www.omargalliani.com
2 commenti:
J'aime beaucoup ses oeuvres. J'avais vu quelques-unes de ses lithographies à Venise, au cloître de Santa Apollonia et j'étais restée sous le charme. Merci pour votre publication qui me rappelle un merveilleux moment. Bon weekend, Edmea!
Bonjour Anne! Comment ça va? Je suis très heureuse de te lire dans mon post :-) Moi aussi, j'aime beaucoup ce peintre très particulier et aussi un peu obscure. Merci pour ta visite!
Bonne semaine!
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