http://mr.comingsoon.it/imgdb/locandine/big/48554.jpg
E' un film muto in bianco e nero del 2011, scritto e diretto da Michel Hazanavicius e interpretato da Jean Dujardin e Bérénice Bejo.
È stato presentato in concorso al Festival di Cannes 2011, dove Dujardin ha vinto il premio per la miglior interpretazione maschile. Il film ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali tra i quali spiccano cinque statuette ai Premi Oscar 2012, tre Golden Globe, sette BAFTA e sei César. È il film francese più premiato di tutti i tempi.
Hollywood, 1927. George Valentin è un grande divo del cinema muto. Un giorno, al termine della premiere di un suo film, viene fotografato insieme a un'ammiratrice, Peppy Miller. La foto verrà poi pubblicata sulla prima pagina di Variety. Qualche tempo dopo Valentin, sul set di un suo film, ritrova la ragazza che lavora come comparsa; durante le riprese si sviluppa una forte attrazione tra i due, che però non si trasforma in altro.
Nel 1929, con l'avvento del sonoro, Valentin si rifiuta di recitare nelle pellicole parlate, abbandona il suo produttore Al Zimmer e decide di investire ogni suo avere nella realizzazione di un film muto tutto suo, la cui uscita nelle sale è però programmata nello stesso giorno del film sonoro con protagonista Peppy Miller, la cui carriera è in continua ascesa. Il film di George non avrà alcun successo commerciale, mandando in rovina il divo, i cui pochi soldi rimasti sono andati perduti a causa della Grande Depressione.
Nel 1931 Valentin ormai è un attore dimenticato. Abbandonato dalla moglie, si ritrova sul lastrico ed è costretto a vendere tutti i suoi beni all'asta. Trasferitosi in un piccolo e modesto appartamento insieme al suo fedele Jack Russell, George licenzia il suo autista Clifton, che pure lo aveva seguito fedelmente negli anni a dispetto dei rovesci finanziari. Un giorno, in preda all'alcol e alla disperazione, dà fuoco alle pellicole dei suoi film e nella stanza si sviluppa velocemente un pericoloso incendio. Il suo cane scappa e riesce a far salvare il padrone richiamando l'attenzione di un poliziotto. Quando George si risveglia, si ritrova nella casa di Peppy Miller e scopre che è stata proprio l'attrice, da sempre innamorata di lui, ad acquistare i suoi beni all'asta. Rifiutando per orgoglio l'amore di chi lo ha salvato, George torna a casa sua e sta per suicidarsi, ma Peppy, che ha intuito le sue intenzioni, giunge in tempo per salvarlo.
Desiderosa che George Valentin torni a lavorare, Peppy va da Al Zimmer e minaccia di lasciare la sua compagnia se il produttore non riprende George. Zimmer accetta con entusiasmo dopo aver assistito al duetto di danza proposto da Peppy e George, che possono così riunirsi da protagonisti sulle scene cinematografiche, anche se in un genere diverso: il musical.
http://it.wikipedia.org/wiki/The_Artist_(film)
http://www.spietati.it/public/artist1.jpg
http://www.cinematografo.it/cinematografo_new/allegati/21391/artist.jpg
http://alessiapelonzi.files.wordpress.com/2012/03/zz-the-artist-peppy-miller-in-georges-dressing-room-19733671-r_760_x-f_jpg-q_x-20110509_115857.jpg
https://encrypted-tbn3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQkclfHDio2emdPs_iQ2JwNbQ4bgyREq0n-NT5gPmS0Q7Ru4l0m
http://palpebrabiancadelloschermo.files.wordpress.com/2012/04/the-artist-07.jpg
http://alessiapelonzi.files.wordpress.com/2012/03/the-artist.jpg
0 commenti:
Posta un commento