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Konstantin Alekseyevich Korovin



Mosca, 23 novembre 1861 - Parigi, 11 settembre 1939

E' stato uno dei maggiori rappresentanti russi dell' Impressionismo.

Konstantin è nato a Mosca da una famiglia di mercanti, che in realtà, però, risultano da alcuni documenti ufficiali come "contadini della regione di Vladimir Gubernia". Suo padre, Aleksey Mikhailovich Korovin, conseguì una laurea e si interessò molto alle arti e alla musica che diffondeva, perfino, nell'azienda di famiglia fondata dal nonno di Konstantin.
Il fratello maggiore Sergey Korovin è stato, anch'egli, un notevole pittore della corrente realista.
Nel 1875 Korovin è entrato alla Scuola di Mosca di Pittura, Scultura e Architettura, dove ha studiato con Vasily Perov e Alexei Savrasov. Suo fratello Sergey era già stato studente presso la stessa scuola. Durante i loro anni di studio i fratelli Korovin furono amici di altri studenti, poi divenuti famosi come Valentin Serov e Isaac Levitan; Konstantin mantenne queste amicizie per tutta la vita.
Nel biennio 1881-1882, Konstantin trascorso un anno presso la Accademia Imperiale delle Arti a San Pietroburgo, ma tornò deluso alla Scuola di Mosca di Pittura, Scultura e Architettura. Qui studiò con un nuovo insegnante Vasily Polenov fino al 1884.
Nel 1885, Konstantin si recò a Parigi e successivamente in Spagna.

Parigi fu uno shock per me ... impressionisti ... in loro ho trovato tutto quello che mi è stato vietato di fare e che mi riporterebbe a Mosca

Questo è quanto scrisse in seguito al suo folgorante incontro con gli Impressionisti.

Nel 1885 il pittore, lavorò per il Teatro dell'Opera di Parigi e progettò l'arredamento per il palcoscenico per l'Aida di Giuseppe Verdi,  il Lakmè di Léo Delibes la Carmen di Georges Bizet.
Nel 1888, Konstantin viaggiò fino all'Italia e la Spagna; qui realizzò il dipinto "Sul balcone. Donna Leonora e Donna Ampara". Il suo stile fu, indubbiamente, influenzato dalla cultura impressionista e dalla nascente Art Nouveau..
Nel 1888, il pittore rimase affascinato dai paesaggi della costa della Norvegia e del Mare del Nord. Nel 1894 intraprese un secondo viaggio nei paesi scandinavi; questo anno coincise con la costruzione della Ferrovia del Nord e Konstantin ne interpretò spesse volte l'aria che vi si respirava.
All'inizio del XX secolo, l'artista concentrò la sua attenzione sul teatro occupandosi di diverse scenografie.
Nel 1905, Korovin divenne Accademico di Pittura e nel 1909-1913 professore alla Scuola di Mosca di Pittura, Scultura e Architettura.
Uno dei temi preferiti dell'artista era Parigi. Dipinse un cafè parigino (1890), il Cafè de la Paix (1905), La Place de la Bastille (1906), Paris at Night, Le Boulevard Italien (1908), Night Carnival (1901), Parigi di sera (1907) e tanti altri luoghi conosciuti della città.
Durante la prima guerra mondiale, Konstantin lavorò sotto mentita identità presso l'esercito russo, ma spesse volte si trovò a dover combattere in prima linea.

Dopo la Rivoluzione d'Ottobre, Korovin ha continuato a lavorare in teatro, progettando le scenografie per Le Valchirie e il Sigfriedo di Richard Wagner, così come per lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaikovsky (1918-1920).
Nel 1923 si trasferì a Parigi su consiglio del suo medico per rimediare alle pessime condizioni del suo cuore e dare attenzioni al suo figlio portatore di handicap.
Qui ci sarebbe dovuta essere una grande personale del pittore, ma poco prima che la mostra venisse allestita, tutti i dipinti vennero rubati e il pittore rimase senza un soldo e dovette, per anni, cercare di sbarcare il lunario dipingendo solo temi facilmente vendibili (i lunghi inverni russi e i boulevards di Parigi).

Konstantin morì a Parigi l'11 settembre 1939.
Il figlio Alexey (portava lo stesso secondo nome del padre) ripercorse le tappe paterne diventando, anch'egli, un notevole pittore. A causa, però, di un incidente avvenuto durante la prima infanzia, Alexey aveva entrambi i piedi amputati e questo lo demoralizzò a tal punto da suicidarsi nel 1950.



Valentin Serov - Ritratto di Konstantin Korovin, 1891


Idillio nordico, 1886


Saint Denis


Montmartre


Sulla barca, 1888


L'ora del tè


Venezia, 1894


Café de la Paix

2 commenti:

ashley ha detto...

Ah they are all beautiful. I LOVE the one of Montmartre. Do you do any painting yourself?
Ashley x

Chez Edmea ha detto...

Sometimes :-) but nothing of professional or special

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