Questo ponte presenta sui quattro vertici della pavimentazione della sommità quattro impronte di piedi in pietra d'Istria e prende questo nome da un'antica tradizione di Venezia da secoli abbandonata: la Guerra dei pugni. Gli abitanti di due fazioni avverse, i Castellani di San Pietro di Castello e i Nicolotti di San Nicolò dei Mendicoli, si scontravano a "pugni" sulla parte superiore del ponte. Dal mese di settembre a Natale, i Castellani e i Nicolotti si sfidavano a colpi di pugni sui ponti della città, allora quasi tutti sprovvisti di ringhiere ai lati. Esiste infatti, anche se meno celebre, un altro Ponte dei Pugni presso il campo di Santa Fosca nel sestiere di Cannaregio, anch'esso con le impronte dei piedi in pietra d'Istria. Inoltre, diversi altri ponti erano stati usati come campo di battaglia nelle guerre dei pugni.
Lo scopo del "gioco" era quello di gettare gli avversari nel rio sottostante. Vinceva la squadra che riusciva a tenere i suoi uomini sul ponte. Nel 1705 vennero proibiti gli scontri dopo che proprio quell'anno ci fu uno degli scontri più cruenti, in cui dai soli pugni si passò ai coltelli.
http://it.wikipedia.org/wiki/Ponte_dei_Pugni
6 commenti:
Un bien bel endroit! J'ai très hâte d'y retourner dans trois semaines!
Ciao,
a presto!
Ciao AnnaLivia!
Grazie per il commento e per la visita!
Vedi cosa succedeva qundo non c'era la Playstation...
:-)
Un pezzo di storia,una pagina di storia del costume.
Il tuo è un bel blog,complimenti!
Grazie; anche il tuo Costantino e un interessante blog. Molto riflessivo direi.
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