Cerca nel blog
Parigi, 2 luglio 1898 – Parigi, 30 aprile 1975
E' stato un pittore e incisore francese. Il suo vero nome era Eugène Paul.
Non ricevette mai una formazione artistica formale e cominciò a disegnare e dipingere da bambino: è del 1908 il suo primo autoritratto.
Nel 1910, dopo la morte del padre, diventò apprendista in una tappezzeria.
Allo scoppio della prima guerra mondiale si arruolò nell'esercito francese, ma fu ben presto congedato per la perdita di una gamba a causa di una ferita.
Tornato a Parigi, nel 1916 si sposò e diventò amico del pittore Juan Gris, che lo aiutò regalandogli pennelli e tubetti di colore.
I suoi soggetti preferiti erano i fiori, i ritratti e i paesaggi parigini, secondo uno stile simile a quello di Utrillo; si avvicinò anche alla tecnica dell'incisione.
Nel 1920 si esibì per la prima volta al Salon d'Automne ed al Salon Des Indépendants a Parigi.
Negli anni successivi cominciò una lunga serie di viaggi, soprattutto nel sud della Francia e in Spagna.
In questo periodo lo stile di Paul si allontana dalla pittura di Utrillo per arrivare ad una forma personale di espressionismo; in questa evoluzione è rintracciabile l'influenza di artisti spagnoli del passato, soprattutto di Goya, di Velázquez e di El Greco.
I temi da lui preferiti continuano ad essere i ritratti, specialmente di clown e di musicisti, i paesaggi, soprattutto dei Paesi Baschi, le vedute di Parigi e dei suoi sobborghi.
Nel 1928 i suoi lavori furono esibiti con quelli di Picasso e di Chaim Soutine.
Fino al 1930 viaggiò e lavorò senza interruzione, producendo molte delle sue opere migliori, ma poi fu costretto al riposo a causa di problemi di salute, acuiti a causa dell'eccessivo consumo d'alcool.
Di nuovo a Parigi, diventò amico degli artisti allora più famosi, tra cui Louis-Ferdinand Céline, di cui fece alcuni importanti ritratti.
In questo periodo allarga ancora di più la scelta dei soggetti, trattati con colori più chiari e tratti del disegno più marcati, creando opere di grande qualità.
Nel 1934 fu premiato con la Legion d'onore per i suoi contributi all'arte francese.
Nel 1937 dipinse un grande affresco per il Padiglione dei Vini di Francia all'Esposizione Internazionale di Parigi.
Alla fine della seconda guerra mondiale Paul rimase affascinato dal mondo dell'ippica, eseguendo diverse opere ad olio.
Riprese a viaggiare ed espose opere di grande qualità con i soggetti preferiti: vedute di Parigi e ritratti di musicisti.
Verso la metà degli anni sessanta cessò di dipingere ad olio per concentrarsi sui disegni e sulle litografie.
Gen Paul morì a Parigi il 30 aprile 1975.
http://it.wikipedia.org/wiki/Gen_Paul
L'atelier del pittore a Montmartre
Rue Lepic e il Moulin de la Galette
Place Clichy
Moulin Rouge
Rue Lepic
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento